Comune di Petrosino

Oggi a Petrosino intitolazione del Plesso scolastico di via Torreggiano a padre Pino Puglisi e del Plesso Baglio a Francesco De Vita

Pubblicata il 16/05/2017

“Intitolare due Plessi scolastici a padre Pino Puglisi e al concittadino Francesco De Vita è un segno di forte identità che vogliamo dare al nostro territorio. Sono state e continuano ad essere due persone simbolo di una Sicilia meravigliosa, esempio di onestà intellettuale, di legalità, di impegno sociale che saranno da esempio alle future generazioni della nostra Petrosino”. Con queste parole il sindaco Gaspare Giacalone invita a riflettere le tantissime persone presenti questa mattina alle cerimonie organizzate presso la scuola di via Torreggliano e Baglio, che sono state intitolate rispettivamente a padre Pino Puglisi e a Francesco De Vita.

“Dobbiamo capire che la nostra terra è fatta di esempi bellissimi – ha sostenuto il sindaco Giacalone -, di persone oneste che oggi dobbiamo assolutamente ricordare e continuare ad averle come riferimento nel percorso personale di tutti noi e come insegnamento per gli alunni delle scuole”. Oggi è stata sicuramente una giornata di festa, ma prima di passare all’intitolazione delle due scuole, il sindaco ha ricordato la tragica fine del pescatore che questa mattina ha perso la vita a causa di un incidente in mare. E’ stato osservato infatti un minuto di silenzio nel rispetto del grave lutto che ha colpito Petrosino.

Bellissime parole anche da parte di tutte le autorità intervenute alle manifestazioni, introdotte dal Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “Gesualdo Nosengo”, Giuseppe Inglese, che ha ringraziato tutti i presenti per la partecipazione. “Padre Pino Puglisi deve essere da esempio a tutti i ragazzi della scuola di via Torreggiano – ha detto il Provveditore agli Studi di Trapani, Luca Girardi – per una crescita armoniosa personale e scolastica. La legalità si impara applicandola alla realtà, adoperandosi sempre con impegno per essere coerenti nella vita”. Al Plesso Baglio, intitolato a Francesco De Vita, sono intervenuti due dei tre figli dell’illustre concittadino: Eugenio ed Elisabetta, che hanno ricordato il padre e il suo serio impegno politico. Francesco De Vita aveva il sogno di un avvenire basata sui principi della democrazia, dell’equità e della dignità umana, un sogno che a quei tempi sembrava irrealizzabile e che oggi è stato possibile grazie all’impegno di chi, come lui, ha partecipato con le proprie idee e la propria attività politica all’Assemblea Costituente contribuendo a dar vita alla nostra Costituzione e a gettare le basi per un futuro democratico.


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