Il Consiglio comunale approva il P.A.E.S.C. e lo schema di convenzione che porterā alla costituzione della FUA Sicilia occidentale
Pubblicata il 19/04/2023
Il Consiglio comunale ha approvato ieri il “Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima” (P.A.E.S.C.) che ha l’obiettivo di ridurre le emissioni di anidride carbonica di almeno il 40% entro il 2030 e di integrare le politiche di adattamento agli impatti dei cambiamenti climatici.
«Come amministrazione non potevamo che essere favorevoli all’adozione del Piano – dichiara l’assessora Antonella Pipitone – guardando in una direzione di sviluppo del territorio che va verso la tutela ambientale e la transizione ecologica».
«Il cambiamento climatico – aggiunge il sindaco Giacomo Anastasi – è una crisi che si estende oltre i confini regionali e nazionali, interessa l’intero pianeta e anche un comune come il nostro può dare il suo prezioso contributo a proteggerlo, adottando politiche atte a realizzare la transizione ecologica e inclusiva del Paese, favorendo l’economia circolare, lo sviluppo di fonti di energia rinnovabile e un’agricoltura più sostenibile».
Sempre nella seduta di ieri, il Consiglio comunale ha anche approvato lo schema di convenzione tra 11 comuni del Libero consorzio comunale di Trapani che porterà alla costituzione della FUA Sicilia occidentale, ente che si occuperà di incanalare e gestire la progettazione di investimenti che abbiano ricadute di area vasta finanziati dal piano regionale FESR 2021-2027.
«È assolutamente fondamentale, come Comune di Petrosino, affidarci ad un “contenitore” più ampio come la FUA – spiega l’assessora Caterina Marino – che permetterà di veicolare importanti investimenti e risorse anche nei confronti del nostro territorio che ha esigenze di progettualità molto evidenti. Basta pensare al tema infrastrutture».
«Il documento approvato ieri – aggiunge il sindaco Giacomo Anastasi – è il primo passo verso un’ampia e strutturata collaborazione tra comuni che si apprestano, insieme, ad affrontare le sfide future in campo ambientale, ma anche economico e sociale, del territorio urbano e di quello metropolitano».
